Acciaio Inox
L'acciaio inossidabile o inox è un termine generico per indicare il normale acciaio, composto da ferro e carbonio, al quale durante la produzione viene aggiunto cromo e altri elementi di lega differenzianti come il nichel, che lo rendono molto resistente alla corrosione. L'ossido di cromo crea una superficie protettiva che impedisce all'umidità e all'aria di causare ruggine, da cui il nome di acciaio inossidabile.
AVVERTENZE PER INSTALLAZIONI IN ATMOSFERE AGGRESSIVE
I componenti in acciaio inossidabile AISI 304 possono essere impiegati sia all'interno che all'esterno, ma posti in alcune condizioni potrebbero presentare segni di ruggine. Se messi in opera in contesti vicino a piscine o in zone marine (anche limitrofe fino a 2 km) potrebbero presentare segni di ruggine a causa del cloro o della salsedine presente in atmosfera. L'acciaio inox AISI 304 infatti non resiste all'attacco del cloro e potrebbe presentare segni di ossidazione, per questo sono consigliati componenti in AISI 316 per installazioni all’interno con finitura satinata o lucida a specchio, mentre per installazioni all’esterno o in aree umide esclusivamente componenti con finitura lucida a specchio.
Steelmarket non effettuerà sostituzioni e resi per articoli in AISI 304 o AISI 316 che siano stati impiegati in modo difforme rispetto ai consigli sopracitati.
Contaminazione ferrosa Cosa comporta?
La presenza di contaminazione sulla superficie del metallo crea:
- Un difetto di tipo estetico
- Inneschi di corrosione localizzata anche solo a contatto con l’aria, detto pitting, che possono pregiudicare la giusta condizione di passività nel tempo.
- Le particelle di ferro depositate sulla superficie dell’acciaio inox si ossidano molto velocemente, formando così la ruggine. Questo può avvenire anche solo in presenza di umidità atmosferica.
Come lavorare l’acciaio al carbonio e l’acciaio inossidabile?
- Effettuare la lavorazione dei due acciai in zone distinte e separate.
- Utilizzare attrezzi manuali e macchinari non contenenti acciaio al carbonio.
- Pulire in maniera approfondita sia gli attrezzi manuali che i macchinari prima di trattare l’acciaio inossidabile.
- Le lavorazioni di taglio, saldatura o sabbiatura non devono essere effettuate con elementi che contengano acciaio al carbonio (dischi abrasivi, elettrodi, graniglia).
- Durante lo stoccaggio o la movimentazione dell’acciaio inossidabile bisogna evitare qualsiasi contatto con attrezzi di acciaio al carbonio (forche di elevatori, catene, scaffalature).